Sabbioneta o Far West?

20 Febbraio 2018

L’effetto che fa Sabbioneta è quello di una città fantasma. Ma non siamo nel Far West, dove il vento porta a spasso palle di fieno secco. Siamo al centro della pianura Padana, nel silenzio di un pomeriggio sonnolento, tra polline che vola libero e ciottoli che hanno visto passare i secoli.
Sabbioneta è un piccolo paese costruito alla fine del ‘500 da un esponente della famiglia Gonzaga di Mantova, è una cittadina del Rinascimento sopravvissuta alla storia e alla modernità. È una fortezza a forma di esagono irregolare, con due porte d’entrata ben protette.
A Sabbioneta, da un momento all’altro ti aspetti che spuntino i figuranti in costume d’epoca a simulare battaglie sanguinolente, oppure che la nobiltà del paese passeggi con passo gioioso verso il Teatro all’Antica.
Almeno fino a che, girando l’angolo, in lontananza noti una cameriera servire due spritz al bar di Piazza d’Armi.