Ruba e semina come un artista

23 Luglio 2018

Si sente spesso dire che per essere creativi non occorre essere originali, perché l’originalità è una virtù sopravvalutata. E che per essere creativi basta prendere spunto dalle idee degli altri, poi adattare queste idee alla propria sensibilità e al pubblico al quale ci si vuole rivolgere.
Devo dire che sono totalmente d’accordo. Anche io sono convinto che non si inventa nulla. Si “ruba” dalle opere altrui e si reinventa il lavoro altrui, concentrandosi sul miglioramento e sulla valorizzazione dei propri talenti.

Tutto questo, in poche righe, è il pensiero contenuto in due libriccini semplici e intelligenti, che consiglio a chiunque voglia provare a svolgere un’attività creativa, e magari farla diventare una fonte di guadagno.
I due titoli sono Ruba come un artista e Semina come un artista di Austin Kleon, giovane statunitense esperto in comunicazione, pensiero creativo e visivo, ex bibliotecario, ex web designer ed ex pubblicitario, consulente per Pixar e Google.
Entrambi i libri – pubblicati in Italia da Vallardi – sono costruiti su principi chiari sia da capire sia da mettere in pratica: Ruba come un artista aiuta a valorizzare il talento e l’inventiva partendo dagli interessi e dalle passioni personali, dunque da quello che si sa meglio. Semina come un artista offre invece dieci consigli per condividere la creatività e far conoscere il proprio lavoro, spesso la cosa più difficile per un “artista”.

Dunque, il messaggio finale di Kleon è davvero semplice, quasi banale: l’importanza di realizzare ciò che davvero ci piace, di essere disponibili, aperti e curiosi nei confronti della realtà che abbiamo attorno e di credere in se stessi. Sempre.