Leggere e chiacchierare di libri

29 Gennaio 2019

Da circa un anno è nato a Livigno un gruppo di lettura in seno alla biblioteca civica, formato da una decina di persone – la maggior parte donne.
Il gruppo si incontra ogni mese e mezzo circa per chiacchierare del libro che il bibliotecario Emanuele e io proponiamo in lettura di volta in volta. Il gruppo che si è creato è eterogeneo, dinamico, allegro e, soprattutto, non soggetto a obblighi: ogni lettore partecipa quando può e legge il libro soltanto se vuole.

Di conseguenza questo mio post vuole essere semplicemente un invito ai lettori ad aggiungersi all’iniziativa, in modo da provare in prima persona la “magia” di un gruppo di lettura.
Infatti, è sorprendente vedere come confrontandosi con altri lettori sul libro appena letto, si possano scoprire emozioni e sensazioni che durante la lettura solitaria sono andate perse, oppure spunti e riflessioni diversi da quelli colti in un primo momento.
Tutto questo succede a ogni incontro, anche se è successo in particolar modo durante l’ultima serata di metà gennaio, senz’altro la migliore da quando esiste il gruppo di Livigno. Una serata densa di opinioni e impressioni nate da un romanzo che non ha lasciato indifferenti, per una chiacchierata che a ogni lettore ha fatto cambiare l’idea iniziale che si era fatto.
Il libro in questione è La strada di Cormac McCarthy e, anche se non a tutti è piaciuto allo stesso modo, racconta una vicenda talmente forte, universale e umana che nessuno la dimenticherà mai. E forse è proprio questo lo scopo ultimo dei libri e, nel suo piccolo, di un gruppo lettura. Ricordare per sempre una storia e i personaggi che l’hanno vissuta.

Se vi ho convinto a partecipare, segnatevi sull’agenda l’appuntamento di lunedì 25 febbraio 2019 alle ore 21:00 in biblioteca.
Il romanzo da leggere è Sottomissione di Michel Houellebecq: la Francia è in piena campagna elettorale, i tradizionali equilibri mutano. Nuove forze entrano in gioco e fanno crollare il sistema. Un’implosione improvvisa cresce e si sviluppa come un incubo.

Di seguito, invece, riporto i libri che abbiamo letto finora, qualcuno più leggero qualcun altro con più contenuto, la valutazione finale del gruppo e tra parentesi il mio voto.
Le otto montagne di Paolo Cognetti, 4 stelle su 5 (per me 3.5 su 5);
Piccoli crimini coniugali di Eric Emmanuel Schmitt, 2.5 stelle su 5 (per me 4 su 5);
Accabadora di Michela Murgia, 4 stelle su 5 (per me 4 su 5);
Educazione siberiana di Nicolai Lilin, 3 stelle su 5 (per me 3 su 5);
Macaronì di Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli, 3 stelle su 5 (per me 3 su 5);
Nemico senza volto di Charlotte Link, 3 stelle su 5 (per me 3 su 5);
La strada di Cormac McCarthy, 3.5 stelle su 5 (per me 4 su 5).

P.S. Per maggiori informazioni sul gruppo potete rivolgervi presso la biblioteca di Livigno oppure presso la libreria La Botia Noa.